Le vicende del Mondo o meditazione sopra le rivoluzioni degli Imperj del Cittadino Volney, già deputato dell’Assemblea Nazionale
Authors of source text
Constantin-François de Chasseboeuf, comte de Volney
Contributions
- Giovanni Rasori
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Related resources
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- Les ruines ou Méditation sur les révolutions des empires has translation
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- Giornale della Società degli Amici della Libertà e dell'Uguaglianza.
Summary (extracted citations)
‘Quest’opera sublime, che ha fatto tanto strepito in Francia […] fu già presentata al Corpo legislativo, che ne ha fatto i maggiori elogj ed ha volute che fia pubblicata e letta in tutti i dipartimenti della Repubblica. Essa merita di esser nota al mondo intero, onde crederemmo di essere a ragione tacciati di negligenza, se si trascurasse riportarne almeno un estratto in questo nostro foglio di pubblica istruzione, giacchè trovasi inserito nella famosa istruzione alle genti di campagna dell’Ab. Ceruti' ‘Se i predicatori richiamano dalle lor tombe gli estinti più celebri per eccitare alla penitenza la corotta moltitudine, il cittadino Volney, solleva dalla polvere e da sassi le grandi e famose città che più non esistono sulla superficie del globo, affine di mostrare alle chieche nazioni la catastrofe degli abusi aristocratici e la necessità di una riforma. Alla lezione funebre delle antiche rovine, vi aggiunge la lezione vivente di quella inaudita rivoluzione che ha fatta nascere la Repubblica Francese’. ‘Il gran corpo [della nazione] era composto di agricoltori, mercanti, artisti, operai e filosofj’ (p. 110).
Held by
Notes
Starts in no. 13 (p. 101) and continues in no. 14 (pp. 109-112).
Rasori provides his account of Volney's work, including a summary of the plot and his translation of Chapter 15 "The New Age". The final sentence of chapter is left out from the translation: "Et le peuple répondit : « Tout est sauve’ ; car, si nous sommes e’claire’s, nous n’abuserons pas de notre force : nous ne voulons que nos droits. Nous avons des ressentimens, nous les oublions: nous e’tions esclaves, nous pourrions commander; nous ne voulons qu’être libres, et la liberté n’est que la justice".
The article ends with the indication 'sarà continuato' (to be continued) but no further excerpts from Volney are found in subsequent issues.
Rasori claims that his model for publishing Les Ruines is La Feuille villageoise, but there is no excerpt from Volney in that newspaper.